Così parlò Bellavista - Napoli,
amore e libertà non è
propriamente un libro di filosofia. E’ un libro sulla filosofia napoletana e
non intendo i pensatori partenopei ma della gente comune. E’ davvero un libro
d’amore, un inno a Napoli che raccoglie i mali, le contraddizioni, ma anche la
fantasia, l’estrosità di un popolo davvero curioso che o si ama o si odia.
Napoli per me non è la città di Napoli ma solo una
componente dell’animo umano che so di poter trovare in tutte le persone, siano
esse napoletane o no. Ciò che io contesto con tutte le mie forze è la
conseguenzailità presunta tra “napoletanità” ed ignoranza popolare. In parole
povere io mi rifiuto di credere che non sia possibile migliorare le condizioni
di vita di n popolo senza dover forzatamente rinunciare ai contenuti umano
della sua maniera di essere. A volte penso addirittura che Napoli possa essere
ancora l’ultima speranza che resta alla razza umana.
(Luciano de Crescenzo, “Due parole di prefazione” da “Così parlò
Bellavista”, p.7)
Il libro è stato scritto nel 1977 ed ha avuto un grande successo. E’
incentrato sui dialoghi fra 'ingegner De Crescenzo, il professor Bellavista, il
"vice sostituto portiere" Salvatore, il "poeta" Luigino, il
dottor Palluotto e si struttura in due parti:
Il libro insomma, pur potendo essere letto soltanto
nei suo capitoli pari o, a secondo dell’impegno messo a disposizione del
lettore, anche in quelli dispari si presenta come in pratica come un vecchio
testo di geometria dove i teoremi enunciati seguano gli esempi dimostrativi, in
modo che gli aneddoti napoletani riportati nei capitoli pari diventino i “come
volevasi dimostrare” di certe teorie filosofiche espresse dal professore nei
suoi dialoghi sull’amore e sulla libertà.
(ibidem, p. 5)
De Crescenzo poi ne ha tratto un film omonimo, che vi consiglio di
guardare, sono semplicemente divertentissimi. Vi lascio con una chicca tratta
dal libro e poi, una scena tratta dal film omonimo.
“Insomma ma allora voi di politica non ne capite
proprio niente!”dice Salvatore Coppola, vice sostituto portiere “E che avete
studiato a fare?”
“Ma che c’entra lo studio” ribatto io […]
“Ma carissimo ingegnere, qua non si tratta di idee
politiche, qua bisogna inquadrare il problema dal punto di vista
internazionale. Voi dovete farvi capace che tutti noi napoletani dobbiamo
forzosamente votare compatti per il Partito Comunista e che, immediatamente
dopo, dobbiamo uscire dalla NATO e stringere un patto d’alleanza con la
Russia.”
“Ma perché Salvatò” dice Passalacqua “Tu sei convinto
che la Russia sia più forte dell’America?”
“Ma a me che me ne importa se è più forte l’America o
la Russia, dottò, questo a me non interessa. Andiamo al sodo […]. Dunque,
scoppia la terza guerra mondiale, ora se noi ci siamo alleati con l’America, da
chi veniamo fatti prigionieri? Dalla Russia, no?Correggetemi se sbaglio. Ebbene
io vi dico che noi napoletani i prigionieri in Russia non li possiamo fare. Ma
che stiamo scherzando: in “primis”non siamo abituati al clima rigido della
Siberia che è freddo, ma freddo veramente, in “secundis” non ci abbiamo
l’equipaggio necessario[…]. Ora, diversa è la situazione se invece ci mettiamo
con la Russia. E sì perché in questo caso veniamo fatti prigionieri
automaticamente dagli americani e mandati subito in America. E là, con l’aiuto
di Dio e con un poco di commercio, uno si potrebbe pure imparare la lingua, che
poi, da cosa nasce cosa, vuoi vedere che facendo facendo la guerra troviamo pur
un bel posto?”
“E se siamo fatti prigionieri dai cinesi?”
“Peggio che andare di notte, dottore mio!Quelli i
cinesi mangiano una schifezza. Immaginate cosa passerebbero a noi poveri
prigionieri: sì e no una palla di riso al giorno. Aè, E come volete che io,
Coppola Salvatore, con la fame che mi ritrovo posso campare con una palla di
riso al giorno?”
Ho scoperto che Youtube c'è il film intero spezzato in 7 parti
da qui li trovate tutti http://www.youtube.com/watch?v=eH67U2Shq-A
Secondo me merita. Se vi capitano, vi consiglio anche "32 dicembre"(http://www.youtube.com/watch?v=opLDLfqTCMA) e "Il Mistero Bellavista"(http://www.youtube.com/watch?v=FlxRA7pTvr0) che segue "Così parlò Bellavista".